Rosa Aquino
Nome e cognome
Rosa Aquino
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Founder & Creative Director
Speaker Bio
Nata a Pompei l’8 agosto del 1995, nel 2013 consegue il diploma liceale, e contemporaneamente in danza classica.
Si trasferisce a Milano nel 2014 per frequentare l’Istituto Marangoni e diplomarsi in Fashion Styling. Nel 2018 vive due mesi a Los Angeles per frequentare la Kaplan International English School. Rientrata in Italia iniziano i primi stage nel mondo della moda, Hugo Boss, Tommy Hilfiger e infine Valentino, dove rimane fino al pre-covid.
“Gli studi milanesi all’Istituto di moda Marangoni per comprendere la mia eventuale dimensione futura come fashion stylist si dovevano unire al mio gusto e alle mie inclinazioni naturali. Sono rientrata dalla mia famiglia a Napoli nella primavera 2020 per affrontare il primo lockdown imposto dal Covid 19 e ho compreso che era arrivato il momento giusto per tracciare un perimetro ragionato a un impulso professionale che da anni si stava modellando nella mia mente.
Avvertivo incalzante la spinta a trasformare una fase di fortissima incertezza in un’opportunità e, così, ho perso il conto dei chilometri percorsi in auto sulle strade della Campania per ricerca creativa ed individuare chi si soffermasse ad ascoltare il mio progetto, elementi indispensabili almeno per impostare il lavoro di partenza: a fronte di un biennio investito in caparbietà tra impegno e ricerca.
”The Archivia” è un nome, un’identificazione tutta mia nata in un attimo riaprendo le ante dell’armadio ispiratore in casa della mia nonna che, con lo scorrere del tempo, si è rivelato il mio archivio del cuore: un heritage di spunti illuminanti, a partire dai tagli sartoriali anni Ottanta. Innamorata di una vecchia giacca di mia madre ho iniziato a pensare a una linea di capispalla. Giacche e cappotti sono stati un primo step per procedere verso una creazione più articolata di proposte.
Di solito archivio presuppone un contenitore statico per conservare documenti superati, legati al passato: io ho capovolto il concetto come sito per generare innovazione partendo proprio da capi e dettagli concepiti in periodi precedenti quali hanno per me un forte valore cuore”.

Born in Pompei on 8 August 1995, in 2013 she gets her High School Diploma and, at the same time, she graduates in classical dance. She moved to Milan in 2014 to attend the Istituto Marangoni where she obtained a degree in Fashion Styling.
In 2018 she lived in Los Angeles for two months to attend the Kaplan International English School. Upon returning to Italy, she began her first internships in the world of Fashion - Hugo Boss, Tommy Hilfiger and finally Valentino - where she remained until pre-covid.
“To better understand a possible future dimension as a fashion stylist, my studies in Milan at the Marangoni Fashion Institute had to be combined with my taste and my natural inclinations. I came back to my family in Naples in spring 2020 to face the first lockdown imposed by Covid 19: there I understood that it was time to build up my own way in the world of fashion.
I felt the pressing urge to turn a phase of very strong uncertainty into an opportunity so I lost count of the kilometers I traveled by car on the roads of Campania to develop a creative research and to identify who listened to my project. These were to me the essential elements at least for set the starting work, considering a recent two-year period spent dealing with stubbornness between commitment and research.
“The Archive” is a name, a very personal identification which is born in the instant when I reopened the doors of the inspirational wardrobe in my grandmother's house which, with the passing of time, revealed itself to be my heart's archive: a heritage of eye opening ideas, starting from the sartorial cuts of the 80s.
In love with my mother's old jacket, I started thinking about an outerwear clothing line. Jackets and coats had been the very first step towards a much more complex creation of items. An archive typically assumes a static box in which you preserve outdated documents linked to the past. Well, I overturned the concept: a site to generate innovation starting from garments and details designed in a previous time with a very strong sentimental value”.